Si chiamano Dark Kirchensteuer, che significa : "Oscure Tasse ecclesiastiche" (si, avete letto bene!)
Un gruppo di geni del Krukkistan, come Gunther di "Dingdingdong", ma spostati verso un altro (de)genere, un deathmetal molto paesano che sa di wurstel crauti e oktoberfest.
Non lasciatevi ingannare dall'apparente allegria e slancio vitale dei primi minuti del video (a colori, in una bella foresta, col cantante che scaglia una freccia infiammata da un arco teso): in realtà il protagonista/cantante è un uomo che soffre profondamente. Infatti lo vediamo penzolare impiccato al ramo di un albero (si regge palesemente con un braccio). Però lo spirito metallaro è talmente forte in lui da animarlo anche dopo la morte: col cappio al collo, continua ad agitare la testolina e la chioma fluente come solo i veri metallari sanno fare. Bravo bravo bravo.
Per testimoniare del suo male di vivere, il cantante decide di ritentare il suicidio in maniera diversa: si butta da un ALTISSIMO dirupo, a velocità mozzafiato (tipo quella delle comiche anni '20). Un bel saltino, e hop! Precipitato sulla dura roccia. Purtroppo Dark Kirchensteuer è talmente sfigato che manco gli riesce di suicidarsi, e sopravvive. Allora decide di correre in strada nella speranza di essere investito, e manco là gli riesce de crepare (VIENE VOGLIA DI DIRGLI "MA NDO CAZZO VAI?"). Povero! A questo punto iniziamo a tifare per lui: dai dai, Darky Kirky, se ti impegni ce la puoi fare!!
Effettivamente, mai come in questa cirocstanz è appropriata l'etichetta "Death metal must die"...
Poi il video diventa confuso, e se possibile, anche più brutto, al punto tale che sarebbe superfluo parlarne... Sono ben accette interpretazioni di qualsivoglia tipo.
Nessun commento:
Posta un commento