Per tutto il pezzo la parola chiave è INDECISIONE.
Notevole l'indecisione di Don Franco sul caffè, e la forza di Gigione. Prima Don Franco ordina il caffè, poi ci ripensa perchè Gigione il caffè lo prende solo con gli amici. Poi dice al povero Gigione "accomodatevi", e Gigione ancora: "io mi siedo solo con gli amici". Un uomo con le palle, Gigione, che sa quello che vuole, come dimostra il dialogo in cui Don Franco gli chiede: "Cosa posso servirvi?" E la risposta di Gigione: "MIO FIGLIO!!" Ma Gigione è anche un uomo devoto, fa un'offerta per un pellegrinaggio a Pietralcina per onorare Padre Pio e promette di recarsi lì.
Più tardi, ci scappa anche l'indecisione di Donatello che chiede a Peppeniello di Sara due volte, con la stessa espressione.
-ma sara è venuta?
-certaaamente!
-ma allora sara è venuta?
Poi, l'amare scoperta di Donatello: Sara sta limonando con Don Franco e proclama la sua decisione di andarsene per "STARE VICINO ALLA GENTE CHE COMBATTE PER LA LIBERTA'" (chi cazzo sia 'sta ggente ancora non si sa!), ovvero, riciclare soldini per la camorra. Quindi Donatello manifesta a Don Franco la decisione di mollare le corse, e il boss si dimostra molto comprensivo. Segue la meravigliosa canzone di Donatello, con Sara che ha cambiato nuovamente vestito. Poi, la partenza di Gigione per il pellegrinaggio da Padre Pio, picco religioso del film.
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