Ci risiamo, come promesso, con la seconda parte del fimone.
In queste scene cominciano a mettersi molto male le cose per Donatello, che inizia a fare le corse clandestine, tentato da Sara, sotto la protezione del boss Don Franco (memorabile il suo discorso al minuto 5:00). Notevoli i movimenti di macchina, qui: roba davvero sorprendente per il tenore complessivo del film.
La continuità va a puttane diverse volte, con i vestiti di Donatello e sara che cambiano diverse volte nel corso di una stessa scena (dal minuto 1:58 in poi). Dialoghi fetenti da morire, recitazione di Sara ai massimi livelli (sotto lo zero) a 5:35. Segue la battuta di Donatello, ottima per spiegare la situazione a se stesso e agli spettatori: "Già, commesse clandestine!".
Il vero tormentone però è il "CEEEEERTAMENTE" di Peppeniello.
Buona visione. Ne avrete bisogno.
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